devo dire che niente nella mia vita procede bene come l'influenza. Quando si tratta di virus e co. tutto fila liscio come l'olio senza incrociare ostacoli. Spero che il bombardamento a colpi di antibiotico si decida a far effetto... prima o poi!
Dunque! Cercando di recuperare un po' del tempo perduto, oggi volevo proporvi qualcosa di nuovo e - spero - gradito.
La scorsa settimana vi ho parlato di un libro che ho adorato, "Vietato leggere all'inferno" di Roberto Gerilli (qui), sono rimasta talmente entusiasta del suo romanzo che quando mi si è presentata l'occasione di poterlo intervistare, ne ho subito approfittato. So che prima di tutto ciò avrei dovuto consegnare al malcapitato e a voi, un bugiardino con le avvertenze sulle mie presunte "doti" di intervistatrice, ma abbiate pazienza, il tempo era poco e il mio istinto mi dice che a occhio e croce dovrei esse meglio della D'Urso 'mbriaga (illusa). Let's go!